Le Roman de Blandin de Cornoalha: criteri dell’edizione

 

 

 

 

Il Roman de Blandin de Cornoalha è un componimento tramandatoci da un unico manoscritto.

Seguendo i criteri editoriali suggeriti tra gli altri da Stussi, Foulet e Speer e soprattutto Contini, il nostro intervento nel testo è limitato alla correzione dei loci critici sicuramente riconducibili alla mano del copista. Trattandosi di un testo a tradizione unica siamo intervenuti solo quando le congetture avanzate erano avallate dalla presenza nel componimento di versi praticamente identici o in occasione di errori evidenti non riconducibili all’autore.

Il romanzo pullula di versi ipo- ed ipermetri la maggior parte dei quali abbiamo preferito lasciare inalterati registrandone la presenza in apparato.

Nella trascrizione dell’unico codice pervenutoci le abbreviazioni sono state sciolte, ove possibile, seguendo il sistema ortografico del copista. Per quanto riguarda i nomi dei due protagonisti, spesso abbreviati con la lettera maiuscola puntata (B., G.), abbiamo adottato la grafia più frequente nel testo, Blandin e Guilhot.

I segni diacritici impiegati sono limitati all’uso della dieresi quando il conteggio sillabico esige uno iato. Sono stati inoltre introdotti i segni di interpunzione secondo l’uso moderno.

Tutte le integrazioni effettuate concernenti: gli errori legati alla copia, le lacune dovute a difetti materiali del manoscritto, e le congetture avanzate per ristabilire la lezione originaria, sono segnalate con l’uso di parentesi quadre; invece le altre tipologie di intervento sul testo sono segnalate in apparato.

Le proposte di emendamento più interessanti sono, in ogni caso, commentate nelle note al testo.

 

Sabrina Galano

3.i.2003

 


 Rialto