Non ancora sorto l’astro luminoso di Febo,
l’aurora porta alle terre una tenue luce.
La vedetta grida ai pigri: «Alzatevi!».
L’alba...
Ecco che i nemici in agguato gli incauti
bramano aggredire e i sonnolenti
che l’araldo esorta e sollecita ad alzarsi.
L’alba...
Da Arturo si distacca Aquilone,
le stelle del cielo celano i loro raggi,
il Carro si protende verso Oriente.
L’alba...
Testo e traduzione: Lucia Lazzerini. – Rialto 27.ii.08.
Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Reginense Latino 1462, fine VIII - inizio IX secolo, c. 50v. La mano dell’Alba (neumi compresi) appartiene con ogni probabilità all’inizio dell’XI secolo.
Edizioni critiche e altre edizioni: Si veda la bibliografia ragionata a cura di Lucia Lazzerini..