I.
II.
III.
IV.
V.
VI.
Edizione: Francesco Branciforti 1954; note: Sara Centili. – Rialto 30.iv.2003
I 95r, K 78v, a1 401, d 298.
Edizioni critiche: Giulio Bertoni, I trovatori d’Italia, Modena 1915, p. 369; Francesco Branciforti, Il canzoniere di Lanfranco Cigala, Firenze 1954, (Biblioteca dell’Archivum romanicum: s. I vol. 37), p. 192.
Altra edizione: Ernesto Monaci, Testi antichi provenzali raccolti ad uso degli alunni del corso accademico 1888-89, Roma 1889, col. 93.
L’unico punto dibattuto a livello testuale interessa il v. 9, in cui prometrai è emendamento di Branciforti di contro a propterai di IK e prompterai di a1; Bertoni proponeva piuttosto di emendare in propcerai, sostenuto anche da Lewent (Kurt Lewent, «On the Text of Lanfranc Cigala’s Poems», in Saggi e ricerche in memoria di Ettore Li Gotti [Centro di studi filologici e linguistici siciliani: bollettino 7], 3 voll., Palermo 1962, vol. II, pp. 171-192): la lezione proposta da Bertoni e Lewent è sicuramente paleograficamente meglio motivata, oltre che più calzante semanticamente.
Metrica: a7 a7 a8 a8 a8 a8 a8 a8 a8 (Frank 6:5); cinque coblas singulars e una tornada di quattro versi. Hanno identico schema metrico i sirventesi responsivi di Raimon de Durfort BdT 397.1 e 397.1a, Truc Malec BdT 447.1 e Arnaut Daniel BdT 29.15 (ma di paternità discussa).
Componimento encomiastico per Tommaso di Savoia (morto nel 1259), composto probabilmente negli anni ’30 del Duecento (Branciforti, Il canzoniere..., pp. 31-32).