I. 

1. Madonna, dir vo voglio
2. como l’amor m’à priso,
3. inver’ lo grande orgoglio
4. che voi, bella, mostrate, e no m’aita.
5. Oi lasso, lo meo core,
6. che ’n tante pene è miso
7. che vive quando more
8. per bene amare, e teneselo a vita!
9. Dunque mor’e viv’eo?
10. No, ma lo core meo
11. more più spesso e forte
12. che non faria di morte    naturale,
13. per voi, donna, cui ama,
14. più che se stesso brama,
15. e voi pur lo sdegnate:
16. Amor, vostra ’mistate    vidi male.

II. 

17. Lo meo ’namoramento
18. non pò parire in detto,
19. ma sì com’eo lo sento
20. cor no lo penseria né diria lingua;
21. e zo ch’eo dico è nente
22. inver’ ch’eo son distretto
23. tanto coralemente:
24. foc’aio al cor non credo mai si stingua,
25. anzi si pur alluma:
26. perché non mi consuma?
27. La salamandra audivi
28. che ’nfra lo foco vivi    stando sana;
29. eo sì fo per long’uso,
30. vivo ’n foc’amoroso
31. e non saccio ch’eo dica:
32. lo meo lavoro spica    e non ingrana.

III.

33. Madonna, sì m’avene
34. ch’eo non posso avenire
35. com’eo dicesse bene
36. la propia cosa ch’eo sento d’amore;
37. sì com’omo in prudito
38. lo cor mi fa sentire,
39. che già mai no ’nd’è quito
40. mentre non pò toccar lo suo sentore.
41. Lo non-poter mi turba,
42. com’on che pinge e sturba,
43. e pure li dispiace
44. lo pingere che face,    e sé riprende,
45. che non fa per natura
46. la propïa pintura;
47. e non è da blasmare
48. omo che cade in mare    a che s’aprende.

IV.

49. Lo vostr’amor che m’ave
50. in mare tempestoso,
51. è sì como la nave
52. c’a la fortuna getta ogni pesanti,
53. e campan per lo getto
54. di loco periglioso;
55. similemente eo getto
56. a voi, bella, li mei sospiri e pianti.
57. Che s’eo no li gittasse
58. parria che soffondasse,
59. e bene soffondara,
60. lo cor tanto gravara    in suo disio;
61. che tanto frange a terra
62. tempesta che s’aterra,
63. ed eo così rinfrango,
64. quando sospiro e piango    posar crio.

V. 

65. Assai mi son mostrato
66. a voi, donna spietata,
67. com’eo so’ innamorato,
68. ma crëio ch’e’ dispiaceri’ a voi pinto.
69. Poi c’a me solo, lasso,
70. cotal ventura è data,
71. perché no mi ’nde lasso?
72. Non posso, di tal guisa Amor m’à vinto.
73. Vorria c’or avenisse
74. che lo meo core ’scisse
75. come ’ncarnato tutto,
76. e non facesse motto    a voi, sdegnosa;
77. c’amore a tal l’adusse
78. ca, se vipera i fusse,
79. natura perderia:
80. a tal lo vederia,    fora pietosa.