I.
II.
III.
IV.
V.
VI.
Edizione: Francesco Branciforti 1954; note: Sara Centili. – Rialto 30.iv.2003
I 92v, K 76r, a1 387, d 293.
Edizioni critiche: Carl Appel, Provenzalische Inedita aus pariser Handschriften, Leipzig 1890, p. 186; Giulio Bertoni, I trovatori d’Italia, Modena 1915, p. 327; Francesco Branciforti, Il canzoniere di Lanfranco Cigala, Firenze 1954, (Biblioteca dell’Archivum romanicum: s. I vol. 37), p. 121.
Altre edizioni: Cesare De Lollis, Poesie provenzali sull’origine e sulla natura d’amore, Roma 1920, p. 23; Cesare De Lollis, Poesie provenzali sulla genesi d’amore, Roma 1927, p. 30; Alfredo Cavaliere, Cento liriche provenzali, Bologna 1938, p. 431 (testo Bertoni 1915 con modifiche; traduzione italiana); Lanfranc Cigala, Liriche, a cura di Gianluigi Toja, Firenze 1952, p. 38 (testo Bertoni 1915 con lievi variazioni; traduzione italiana); Gianluigi Toja, Trovatori di Provenza e d’Italia, Parma 1965, p. 273 (testo e traduzione Toja 1952); Martín de Riquer, Los trovadores. Historia literaria y textos, 3 voll., Barcelona 1975, vol. III, p. 277 (testo Branciforti, traduzione castigliana).
L’unico intervento editoriale di qualche rilievo è nei vv. 16-17, il primo ipermetro (mss. primeiramen), il secondo ipometro; Bertoni edita questi due versi nella forma c’ab l’un oil premeiramen fier / et ab l’autre [se·n] vai feren. Branciforti, giudicando l’espressione l’un dels oils peculiare ma non erronea, preferisce intervenire sull’avverbio primeiramen; d’accordo su questo punto, Lewent (Kurt Lewent, «On the Text of Lanfranc Cigala’s Poems», in Saggi e ricerche in memoria di Ettore Li Gotti, 3 voll., Palermo 1962, [Centro di studi filologici e linguistici siciliani: bollettino 7], vol. II, pp. 171-192) suggerisce alternativamente di correggere primeiramen in primamen, forma più rara e suscettibile di essere stata banalizzata guastando la misura del verso; per il v. 17 Lewent propone di recuperare invece l’emendamento già di Appel et [pois] ab l’autre vai feren. – Tra tutte le edizioni soltanto quella di Cavaliere rileva l’ipometria del v. 7, sanandola con l’integrazione quant sui en [en] consirier (identica la proposta di Lewent, On the Text..., p. 189).
Metrica: a8 b8 a8 b8 a8 b8 a8 b8 a8 a8 b8 (Frank 227:3); sei coblas doblas. Il componimento dello stesso Lanfranc Cigala BdT 282.15 e il partimen tra Gaucelm Faidit e lo Coms de Bretaigna BdT 178.1 (=167.30b) hanno identico schema metrico.
Canzone d’amore di difficile collocazione cronologica per la mancanza di riferimenti storici.