(? Tribolet)
I.
II.
I. Un fottitore che non era innamorato / di nessuna, ma che vorrebbe fottere, / sta sempre eretto e voglioso / di fottere quelle che potrebbe fottere. / Ha una tale voglia di fottere tutto il giorno / che viene chiamato En Esfotanz. / r. Fottitore stanco, dolente, infelice, / dice che muore malamente e peggio vive / chi non fotte quella che ama. //
II. Il fottitore è molto angosciato di fottere: / quanto più fortemente fotte, muore mentre fotte di rimpianto / che (ancora di) più non fotta, ché fotterebbe il doppio / dei migliori fottitori di Lombardia. / E fottendo dice: «Guarirei se fottessi!», / e N’Esfotanz viene chiamato. / r'. Fottitore stanco, dolente, infelice, / dice che vive male chi non fotte / notte e giorno quella che ama.]
Appel 1898: 1 U 2 que 6 Es-fotanz 15 en
Ms.: 8 dit 14 qariz
La disposizione testuale non rispetta eccezionalmente la norma del ms., che è la trascrizione katà stíchon (vd. Edizione diplomatica). Probabilmente l’anomalia, in mancanza di condizionamenti codicologici significativi, sarà da riferire al modello copiato.
Si osserva, nella scripta di questo componimento, una singolare concentrazione d’italianismi grafici: çaitiu 7 16 (per c-/ch-), çorn 18 (per i-), angoxos 10 (per -is[s]-), plu 11 12 (per plus), forse anche miior 13 (per meillor). Anche le forme anomale celes 4 (= celas), le 9 18 (= la; per influsso del pronome tonico?) e foter 2 (~ fotre 4 ecc.) potrebbero in teoria ricondursi al sistema linguistico dell’amanuense. Potenzialmente indicativa è, a questo punto, la coupe des mots nel segmento «e sta» 128c23 (= esta 2). Manca tuttavia un elemento di confronto, ovvero un altro testimone, per riferire eventualmente questi tratti grafico-linguistici a fasi precedenti della tradizione.
Al v. 9 il secondo qi sta per qe (cfr. v. 18). Si noti, nel secondo ritornello (r’), vv. 17-18, il movimento sintattico creato dall’anticipazione della relativa (qi no fot … noit e çorn le qe ama) prima della completiva (qe mal viu).
Metrica: a10 b10’ a10 b10’ / b10’ c6’ / x8 x8 c6’ (a = -ós, b = -ia, c = -ama, x = -iu). Frank 344:3 (ma cfr. Scheda metrica).